4- La visione politica e il problema educativo
T1 – La delusione politica
nella Lettera
VII
In questa celebre lettera Platone espone la sua esperienza
politica, le sue delusioni e il suo progetto filosofico di rifondare le
istituzioni. Dopo la settantennale guerra del Peloponneso vinta da Sparta,
Atene nel 404 a.C. viene governata dai Trenta tiranni (oligarchia) a cui
Platone pensa di partecipare, confidando in un buon governo. Si accorge ben
presto che è un regime non equo (iniquo) che ha anche cercato di indurre
Socrate a commettere ingiustizie e questo lo allontana dalla politica. Pensa
nuovamente di prendere parte alla vita politica quando, cacciati i Trenta
tiranni, si insedia un nuovo governo democratico che però è lo stesso che
condannerà ingiustamente a morte Socrate, e questo lo allontana definitivamente
dalla politica.
In conclusione, Platone ritiene che la fine delle sciagure
delle generazioni umane si possa avere solo se il potere politico viene detenuto
da uomini veramente e schiettamente (puramente) filosofi o se i capi politici,
per sorte divina, diventano veri filosofi.
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