I CONCETTI E LE DOMANDE (pag. 230)
1 Il progetto
filosofico
Aristotele costruisce un’enciclopedia del sapere che
corrisponde alla moltiplicazione delle conoscenze in quell’epoca
storica.
L’articolazione del
sapere
Ogni disciplina ha oggetto, metodo e fini specifici
(si allontana dal “Bene” di Platone come vertice della piramide della
conoscenza). C’è una corrispondenza fra il sapere e la realtà delle cose
(come nell’immagine riflessa da uno specchio).
Aristotele, come Platone, aspira a un’interpretazione
unitaria e razionale della realtà.
Il sistema delle
scienze
Sistema articolato con contenuti e metodi diversi
1.
Area delle scienze teoretiche o
conoscitive. (theorìa=osservazione)
2.
Area delle scienze pratiche. (pràxis=azione intenzionale, umana)
3.
Area delle scienze produttive o
poietiche. (pòiesis=produzione –
nell’arte e nella tecnica)
Le scienze teoretiche (oggetto: il necessario. Scopo:
conoscenza disinteressata della realtà. Metodo: dimostrativo)
· Matematica: oggetto:
quantità
(numeri/aritmetica, figure/geometria). Sono astrazioni immobili non dotate di
esistenza autonoma (contro Platone)
· Fisica: oggetto:
enti naturali
soggetti al divenire, non una copia del mondo ideale (contro Platone)
· Filosofia: oggetto:
essere in quanto essere. Definita da Aristotele “filosofia prima” e successivamente
“metafisica”.
v. schema pag.232
Le scienze pratiche e
produttive (oggetto:
il possibile. Scopo: l’utile. Metodo: non
dimostrativo)
Scienze pratiche (schema pag.233)
1 etica: oggetto: studio del comportamento
individuale. Scopo: orientamento dei comportamenti verso la felicità
individuale. Metodo: non dimostrativo (valido “perlopiù”)
2 politica: oggetto: studio del comportamento
collettivo. Scopo: orientamento dei comportamenti verso la felicità
collettiva. Metodo: non dimostrativo (valido “perlopiù”)
Scienze produttive o
poietiche libere creazioni dell’uomo rivolte a oggetti non
necessari ma possibili (oggetto: il possibile. Scopo:
manipolazione di oggetti o realizzazione di opere. Metodo: non dimostrativo
(valido “perlopiù)
1 tecniche
2 arti belle
· Arti architettoniche, plastiche e figurative
· Arti (voce) musica e poesia
· Arti (movimento) danza
· Arti (discorsi
persuasivi) retorica
v.schema pag.234
Mappa concettuale pag. 235
LABORATORIO DEI TESTI
1 Il progetto
filosofico
T1 L’origine della
filosofia nella meraviglia
Nel I libro della “Metafisica” Aristotele sostiene che 1 la filosofia (amore per il sapere) nasce dalla meraviglia e dal desiderio di comprendere
fenomeni sempre più complessi (p.es. fenomeni astrali
e l’origine dell’universo). 2 La coscienza della propria ignoranza porta sulla strada
della conoscenza sia i filosofi sia i costruttori di
miti, i primi con il lògos (pensiero
razionale), i secondi a prescindere da esso. 3-4 La metafisica è divina (un dio la possiede e si occupa di
cose divine), non persegue un fine pratico ma solo la conoscenza di per sé. Gli
uomini hanno iniziato ad occuparsene solo dopo aver soddisfatto i
bisogni materiali essenziali (mangiare, bere, ripararsi). La filosofia è
migliore di tutte le altre scienze anche se esse sono materialmente più
necessarie di essa.
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